Per aiutare le imprese bulgare a fronteggiare le conseguenze del conflitto in corso in Ucraina – tra cui i disagi legati alle catene di approvvigionamento e l’aumento dei costi energetici – UniCredit Bulbank e la Banca europea per gli investimenti (BEI) hanno concluso un importante accordo di garanzia.
L'accordo ha sbloccato quasi €200 milioni destinati a finanziare piccole e medie imprese (PMI) e mid-cap di diversi settori e con il maggiore potenziale per crescere e creare posti di lavoro in Bulgaria. Oltre a mitigare l'impatto del conflitto sulle catene di approvvigionamento e sull'inflazione, l'accordo mira anche a sostenere gli investimenti esteri e il turismo, che svolgono un ruolo cruciale nell'economia del Paese ma che, al contempo, sono stati colpiti dall'instabilità della regione.
Le PMI rappresentano circa il 50% delle imprese in Bulgaria. Uno degli obiettivi strategici di UniCredit Bulbank è quello di aiutare le piccole e medie imprese a consolidare la loro competitività e il loro sviluppo, come fatto con Magic Flame – azienda specializzata nell’esportazione di cereali. I nuovi prestiti erogati, hanno fornito all’impresa il sostegno di cui aveva bisogno, consentendone la crescita e l'espansione.