Cari Stakeholder,
È un piacere scrivervi in qualità di Presidente del Consiglio di Amministrazione di UniCredit.
Poco più di due anni fa, quando abbiamo lanciato il nostro nuovo piano strategico UniCredit Unlocked, il mondo stava iniziando a riprendere fiducia e forza dopo lo scoppio del COVID-19.
Da allora abbiamo intrapreso un progetto ambizioso destinato a cambiare profondamente le nostre banche in tutta Europa e a promuovere presso i nostri colleghi una nuova visione di UniCredit: essere la Banca per il futuro dell’Europa.
Ciò che non abbiamo potuto prevedere è il modo in cui, da li in avanti, il mondo si sarebbe radicalmente trasformato. Gli effetti della pandemia sono stati aggravati dallo scoppio di conflitti internazionali e dai conseguenti shock sui mercati globali che hanno creato un ambiente macroeconomico caratterizzato da tassi di interesse elevati, inflazione crescente e incertezza diffusa.
Tuttavia, mentre il mondo ha continuato a trasformarsi, la nostra organizzazione ha fatto lo stesso. Nonostante le turbolenze degli ultimi anni, abbiamo mantenuto il nostro impegno per la trasformazione delle 13 Banche del Gruppo. Abbiamo agito coesi per sostenere i nostri valori e il nostro purpose, sprigionare le potenzialità proprie di UniCredit e offrire il pieno supporto per lo sviluppo delle comunità in cui operiamo.
Grazie a tutte queste azioni messe in campo, il Gruppo ha registrato dodici trimestri consecutivi di crescita della profittabilità intraprendendo al contempo numerose iniziative a sostegno delle nostre comunità in Europa. Ad esse abbiamo destinato risorse finanziarie per un potenziale totale di 10 miliardi di euro attraverso “UniCredit per l’Italia” oltre al valore insito nelle partnership definite con “Teach for All” e “Junior Achievements Europe”.
Non abbiamo ancora finito, anzi. Siamo una Banca migliore, più forte e maggiormente in grado di prevedere e reagire prontamente all’instabilità geopolitica e agli shock da questa generati. Siamo, infatti, in una posizione che ci offre la possibilità di agire anziché essere costretti a reagire ma la nostra trasformazione non è ancora stata completata. Dobbiamo sfruttare il vantaggio che abbiamo acquisito facendo costantemente leva sui nostri progressi, in modo da poter supportare i nostri clienti nell’affrontare qualunque nuova sfida possa presentarsi.
Siamo in un periodo caratterizzato da una profonda evoluzione, alimentata anche dall’incertezza, in cui le aziende vivono una fase di continua trasformazione. Solo le realtà che si dimostreranno proattive e riusciranno a far leva sul proprio capitale umano e patrimonio culturale in combinazione con una forte governance, continueranno a creare valore per i clienti evitando di subire passivamente i cambiamenti del contesto in cui operano. Lo scorso anno, UniCredit ha deciso di adottare il sistema di governance monistico per promuovere un processo decisionale più aperto e trasparente che riteniamo si tradurrà in risultati migliori per i nostri clienti.
Il senso di responsabilità e il controllo sono essenziali per la continua prosperità delle nostre comunità, soprattutto in questo momento storico. Questo è vero tanto in politica e nella società, quanto nel business. Sono tutti anelli di una catena ciascuno dei quali deve svolgere il proprio compito in modo responsabile e adeguato a garantire il benessere di sé stessi e degli altri.
Parte del motivo del successo di cui abbiamo goduto, e che ci ha aiutato a sostenere l’Italia in questo periodo di instabilità, è che il Paese ha ottenuto risultati migliori del previsto a livello economico. Stiamo, infatti, assistendo a progressi tangibili come dimostrato, ad esempio, dal successo del PNRR.
Continuando a fungere da anello forte nella catena di sviluppo socio-economico, possiamo sostenere fattivamente la ripresa in corso dell’Italia e di altri paesi europei, come parte della nostra più ampia ambizione di essere la Banca per il futuro dell’Europa. Attraverso iniziative come NextGenerationEU, ad esempio – uno strumento di supporto all’economia in linea con le nostre ambizioni di innovazione digitale e promozione dei criteri ESG che abbiamo e continuiamo a sostenere – saremo in grado di catalizzare la crescita di cui l’Europa ha bisogno, conferendole la stabilità finanziaria e la resilienza necessarie per diventare un riferimento economico su scala globale.
Faciliteremo tutto ciò attraverso la trasformazione continua e sostenibile del nostro Gruppo, mantenendo fermo il nostro impegno nel servire al meglio i clienti e le comunità di UniCredit in tutta Europa, che è il motivo per cui lavoriamo ogni giorno. Dobbiamo solo proseguire il cammino che abbiamo tracciato.
A tutti i colleghi di UniCredit rivolgo un ringraziamento per l’impegno profuso e la diligenza mostrata. Desidero anche ringraziare il nostro Amministratore Delegato Andrea Orcel per la leadership esercitata nel profondo processo di trasformazione della nostra organizzazione e il Consiglio di Amministrazione per la sua guida. La loro conoscenza unita alla grande esperienza, nonché la promozione di una cultura di responsabilità individuale e collettiva all’interno della nostra Banca sono elementi preziosi e di inestimabile valore. Sono certo che questi ingredienti ci permetteranno di raggiungere obiettivi ancora più grandi in futuro.
Per i nostri clienti, per le nostre comunità, per tutti i paesi in cui operiamo, mostriamo al mondo come sarà la Banca per il futuro dell’Europa.
Cordialmente,
Pietro Carlo Padoan
Chairman UniCredit S.p.A.